domenica 10 luglio 2011

Oceanic n°28.La campana di vetro.Seconda e ultima parte.

Un bacio dentro la tempesta
dove puoi rimanere ancorata alle labbra
dell'altro in nome della salvezza e dell'illusione,
prova a correre con la mente e guarda
se riesci a portarti dietro anche il corpo
nella virginale alba e nel crepitio del fuoco
che divora l'addio.


Questo mostro di vetro che riflette il dolore l'assenza e la perdita.
Ho capito come liberarti Dea!
Figlio eccomi,siamo al completo ora,ci mancava solo lo spirito di mio padre Emanuel,come dici figliolo........nulla parlavo al vento,ottima idea mai perdere un occasione del genere,cosa fai Achab,cerco di liberare Dea....e non ho molto tempo per sentire le tue idee sul trapasso e altre diavolerie,va bene io ti aiuto,dov'è Dea,lì,sotto la campana di vetro,io non vedo nulla,non vedi nulla6?????6.......certo,lì in quel punto vedo solo il terreno e pochi fiori ormai secchi,ascolta bene Achab,quello che vedi è nella tua mente una mente confusa e lontana dal tuo volere,non è così io devo salvarla,ti sbagli non c'è nessuno in quel punto,tu puoi vedere me anche se sono puro spirito,ma quello che dici di vedere lì esiste solo nella tua coscienza nel tuo cuore e nella paura,la paura di perderla,non è così che funziona figliolo,non è così,ho sentito il tuo discorso con uno dei camminatori del buio e ora ti spiego.
Prendi la mia mano e sentirai solo il calore,vieni entriamo nella campana che tu vedi,sono entrato...vieni,ora sei dentro anche tu,questo è il punto,ora la vedi  Dea....dai dimmi cosa vedi......non vedo nulla,ora andiamo fuori,e guarda,vedo la campana dentro una foschia e Dea è trasparente..bene,rientriamo cosa vedi.....non vedo nulla,esci.......la vedi ancora la campana....no è sparita..........bene..........ora ascoltami,tu affermi che sei disposto a sacrificarti e morire per lei,ti credo,per una persona come te è facile essere così,ma è il contrario Achab,devi vivere per lei,la bara di vetro che vedevi rappresentava una chiusura una forzatura nei confronti del suo essere,libera il tuo cuore e renderai libera lei,è così che funziona,ma forse lei ha bisogno di me,forse,ma è giusto farsi delle domande e aspettare le risposte,se le risposte non arrivano allora segui il tuo istinto,libera il cuore,il tuo,e renderai libero il suo,la croce che vedevi ha un significato di oppressione e malevolenza,la tua era una visione intrisa di paura e coraggio,la paura di perderla e non salvarla,il coraggio che è dentro al tuo cuore tanto da essere disposto a tutto,segui il tuo percorso Achab lei sta bene,va bene Emanuel,mi fido,libera il tuo cuore e renderai libero il suo.
Ti saluto figliolo,ora io devo andare ma fai tuo quello che ti ho detto,ciao Achab,ciao Emanuel.
(Testo dedicato alla Fata Dea.)   

51 commenti:

  1. Il trapasso è un distacco sempre doloroso, ma per un cristiano credente e professante è il raggiungimento della meta finale dove ora potrà vivere felicemente per tutto il resto della vita
    Buona giornata!

    RispondiElimina
  2. Ciao Simona,grazie della visita il tuo pensiero è giusto.
    Buona giornata.
    Un abbraccio.

    RispondiElimina
  3. Il trapasso, che prima o poi arriva lo dobbiamo prendere serenamente.
    Già ciò che lasciamo è segno di ricordi, questo è quello che vorrei di lasciare un bel ricordo a quelli che restano.
    Come buon credente io sento che non avrebbe scopo la vita se un domani non si ritrovassimo tutti uniti.
    Buona domenica cara Massimo.
    Tomaso

    RispondiElimina
  4. Ciao Tomaso,grazie della visita,molto bello il tuo commento,anche se il testo ha un significato molto vasto e diverso dal solo trapasso.
    Buona domenica.

    RispondiElimina
  5. Stupendo, Achab.
    Soluzione in-aspettabile, di unica bellezza.
    Forse più difficile di una lotta con chissà quale forza oscura.
    Spesso la soluzione è dentro il nostro cuore.
    Grazie per questo bellissimo testo, bacio.

    RispondiElimina
  6. Ciao Soledoro,grazie cara,una soluzione particolare e forse anche sofferta,le strade della vita sono lunghe e piene di ostacoli e non sempre è facile superarli tutti.
    Buona domenica.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  7. Achab intensa espressione delle nostre paure dei nostri fantasmi che non ci permettono di vivere.
    Molto bella la forma in cui hai espresso il contatto con se stessi e le illusioni che albergano nella nostra mente.
    Serena domenica mon ami

    RispondiElimina
  8. Vivere per amore anzichè morire per esso, un grande insegnamento, e poi una grande ispirazione : conoscere se stessi a fondo per poter aiutare veramente gli altri, comprendere se proiettiamo sui chi amiamo nostre insicurezze che ci fanno anche stravolgere la realtà. Salvare non deve chiederrsi se l'altro lo vuole, è un gesto da fare senza tentennamenti, ma domandarsi se l'altro è seriamente in pericolo o siamo noi che cerchiamo alibi, questo è necessario soprattutto lo dobbiamo a noi stessi , per rispetto di noi e di chi ci circonda. Eccco quella magnifica frase : " libera il tuo cuoree renderai libero il suo ...." liberare non vuol dire necessariamente perdere, anzi.
    Chi è libero non vuole fuggire, solo chi si sente prigioniero cerca la fuga. Un testo di fantasia fantastica che parla di una delle condizioni più reali del nostro essere : la paura d'amare e di perdere chi amiamo, la paura di essere liberi più forte spesso del desiderio di libertà stesso. Un bacio violaceo e felinissimo mon cher chatpoet miaaooùùùùù.

    RispondiElimina
  9. Ciao achab,ti inmaginavo a lottare con forze
    oscure per liberare la tua fata Dea,ma era il tuo cuore che dovevi liberare.ti auguro una buona Domenica un abbraccio nonna gianna.

    RispondiElimina
  10. Ciao I am,grazie cara della visita e delle tue parole,come sempre sei molto gentile.
    Buona domenica.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  11. A volte la paura di perdere chi amiamo è talmente forte che siamo noi stessi a imprigionarlo sotto una campana di vetro...mi viene da pensare a tanti rapporti genitori-figli, dove i primi per troppo amore impediscono alle loro creature di volare...e per liberarle, devono prima liberare loro stessi dalle loro paure...
    Quante situazioni reali stai raccontando con le tue poesie!
    Un grande abbraccio!
    Dony

    RispondiElimina
  12. Ciao Fel,grazie della visita,bello e giusto il tuo pensiero,giusta analisi al testo,il protagonista del racconto in un certo modo è prigioniero dell'isola e degli eventi ma ho capito cosa intendi,anche se la frase(libera il tuo cuore e renderai libero il suo)ha varie interpretazioni ma condivido il tuo pensiero e trovo che sia giusto per il senso del testo,bella frase(la paura di esser liberi più forte spesso del desiderio di libertà stesso)il crederlo forse è solo un vizio mentale,anche se è vero,ma in parte è solo una scusante,ma ho capito quello che vuoi dire.
    Buona giornata Fel.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  13. Ciao cara nonna Gianna,grazie della visita è sempre bello averti qui,capisco ma ho optato per un finale di racconto meno irruento,da dare un significato più ampio.
    Buona domenica.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  14. Achab....
    com'è dolce e bello lo spirito oceanico che vive in te. Come sono attenti i suoi pensieri, aperti i suoi occhi, pulito il suo cuore.....e com'è bello leggere di tutto questo e leggendo..guardarti.
    Grazie....

    RispondiElimina
  15. Un racconto splendido che mette in luce i misteri della vita e le funi che spesso avvolgono il nostro cuore rendendoci ciechi.

    RispondiElimina
  16. Achab, perchè non scrivi un libro ? Io ti conosco molto poco e non so nulla della tua vita. Posso dire che vivo così male, perchè il cuore sta ancora soffrendo per la morte dei miei genitori (avevo 17 anni)... E vivo con la paura di rimanere sola ... sempre ...
    Grazie di aver condiviso con noi questo emozionante racconto.
    Un abbraccio,
    Ale

    RispondiElimina
  17. leggerti è sempre una dolce emozione...lasciarsi per poi ritrovarsi...

    un dolce bacio per te mon ami...

    RispondiElimina
  18. Ciao Red,grazie cara della visita,molto bello il tuo commento,direi poetico,lo spirito oceanico avvolge e rimane libero come il cuore-farfalla.
    Grazie cara.
    Buona serata.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  19. Ciao Ambra,grazie cara,è sempre un piacere averti qui.
    Buona serata.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  20. Ciao Ale,grazie cara della visita e del pensiero,per il libro...forse un giorno,conoscermi è impresa assai ardua,devo dire che non mi conosco tanto bene neanche io......scherzo,capisco il tuo pensiero per i genitori e mi dispiace molto.
    Buona serata.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  21. Ciao Angeloblu,grazie del pensiero,è vero lasciarsi per poi ritrovarsi.....per poi lasciarsi..per poi ritrovarsi......per poi lasciarsi.
    Buona serata.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  22. Occorre lottare per raggiungere i propri obiettivi, io ho capito questo achab.

    RispondiElimina
  23. Ciao cara Gianna,giusta chiave di lettura,condivido il tuo pensiero,mai smettere di crederci.
    Bellissimo il video da te con Sara,ho ricevuto un emozione intensa.
    Buona serata.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  24. I tuoi occhi, Massimo, entrando nel blog, sembra mi scrutinino nell'anima. Accattivante ed enigmatica come immagine. Mi piace!
    Il tuo testo, poi, nel finale, è stato emozionante.
    Il mio nick x me è la morte che muore per far sopravvivere l'amore, la tua storia è la vita che deve esser vissuta per far vivere l'amore.
    Emanuel ha liberato il suo cuore per darti la forza ed il coraggio di liberare il tuo!
    In ogni lotta, anche con se stessi, c'è sempre l'amore che è l'unica arma di vittoria!
    Alla prossima, Capitano!
    TVB. Elisena

    RispondiElimina
  25. Conclusione ... titanica! Il tuo é un mondo di valori e di sentimenti forti espressi da un gigante costruttore di dense metafore.

    RispondiElimina
  26. Ciao Elisena,grazie da parte dei miei occhi sei molto gentile,giusto pensiero il tuo,l'amore vince sempre,mi piace la tua chiave di lettura,il cuore-farfalla è ormai libero.......vero......non resta che andare avanti allora,nella lotta e nella sofferenza l'uomo deve sempre ricordare l'amore..è quello che lo salva,non ha importanza se è reale o concreto o immaginario ma deve ricordarsi che viene da lì,dal cuore.
    Grazie della tua presenza.
    Buona serata.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  27. Ciao Adriano,grazie della visita e delle tue parole,come sempre sei molto gentile,grazie amico.
    Buona serata.

    RispondiElimina
  28. Libera il tuo cuore e libererai il suo.
    E' una frase bellissima
    Le nostre paure ci legano e ci ancorano e ci danno una visione distorta della realtà impedendoci di esprimerci al meglio.
    Come sempre il tuo racconto è molto bello e pieno di sentimenti.
    Ti auguro una gioiosa settimana

    RispondiElimina
  29. Un inno alla libertà e all’amore!
    Emozionante leggerti!

    E quando le risposte non arrivano segui l’istinto, il coraggio del cuore.

    Penso che queste parole siano il messaggio di questo tuo intenso testo. A volte ci facciamo tante domande e restiamo incapaci di decidere, vogliamo necessariamente risposte razionali, crediamo che le campane di vetro siano totalmente trasperenti e permettano di leggere con semplicità tutto ciò che ci circonda.
    ciao

    RispondiElimina
  30. Ciao cara Zicin,grazie,molto bello il tuo commento,si,le paure sono dentro l'essere umano ma con l'amore può fare molto.
    Buona serata.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  31. Ciao Rita,grazie molto gentile,il significato del testo è anche quello,condivido il tuo pensiero,questo testo rappresenta la forza e il coraggio,il riuscire a capire noi stessi per meglio comprendere gli altri,il saper leggere nel cuore ma fare anche in modo da non imprigionare l'altro di cuore,testo a libera interpretazione.
    Grazie della tua visita.
    Buona serata.

    RispondiElimina
  32. Non tento di dare interpretazioni o spiegazioni su ciò che scrivi,mi basta seguire il filo delle parole e lasciarmi trascinare in situazioni apparentemente strane ed inquietanti per poi scoprire,presa quasi per mano,una via di uscita, la luce che libera,il cuore che si supera.
    Ciao,Poeta.

    RispondiElimina
  33. E' un periodo cupo della mia vita, principe achab, per cui, io stessa, vorrei riuscire ad essere liberata da me stessa: dimenticarmi della mia esistenza.
    E non è facile.
    Non aspetto più nessuno che venga a salvarmi perchè potrò farlo solo io e, questo, non è necessariamente un male.
    L'ansia, la paura, la precarietà materializzano quella campana di vetro, utero o prigione, in ogni caso area ristretta, zona di sicurezza o lager.
    Una proiezione della nostra paura che può riguardare noi stessi o, riferirsi ad un figlio, ad esempio, alla donna amata, ad un amico, perfino ad un cucciolo animale.
    Che il cuore di certi uomini è talmente grande che può acettare qualsiasi sfida, qualsiasi cimento, qualsiasi atto di fede e di coraggio.

    Il sapore, tra l'epico ed il fantasy dei tuoi racconti, traccia scenari d'antologia, dove sono ricorrenti i temi dell'amore, della forza e, quello particolarissimo, che ho trovato in molti tuoi scritti, dell'introspezione, che appare di sottofondo e lascia una firma autobiografica.
    Ovviamente, questa, è solo una mia supposizione.
    Un bacio, principe achab, e......quella campana di vetro si è già aperta.
    Marilena
    P.S.- Essere liberi è uno stato sancito dalla costituzione.
    Essere liberi, in realtà, è, spesso, una conquista personale che si paga a duro prezzo.
    Ma l'amore e la libertà sono inscindibili

    RispondiElimina
  34. Ciao Chicchina,il tuo pensiero è bello e giusto,non sempre è facile ascoltare la voce del cuore e molte volte si ha paura,ma è giusto tentare.
    Grazie della tua visita cara.
    Buona giornata.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  35. Ciao cara Marilena,capisco cosa vuoi dire ma posso dirti che non sei sola,capita anche a me forse è il periodo o forse i cambiamenti che il tempo richiede e pretende,avere la convinzione che solo noi stessi possiamo portarci la salvezza è un pensiero che condivido,ma è anche giusto lasciare uno spiraglio.
    Il commento al testo è molto bello,parole che mi hanno toccato e commosso,la campana di vetro rappresenta una chiusura mentale e anche del cuore e quando tutto si è dissolto ha vinto la libertà della mente e del cuore.
    Molti dei miei testi hanno al loro interno l'introspezione,quello che sono io veramente una persona che ama la vita,che si batte con i demoni e cerca di buttare giù molti muri o barriere ma l'amore è con me,il testo rappresenta anche una nuova fase o un nuovo percorso mio personale.
    Grazie delle tue bellissime parole,condivido totalmente il finale di commento sulla libertà.
    Buona giornata Marilena.
    Un abbraccio.

    RispondiElimina
  36. Ti aspetto sul mio blog dei premi.

    RispondiElimina
  37. Ciao Gianna,grazie cara molto gentile,arrivo.

    RispondiElimina
  38. CARO ACHA.
    In ogni tuoi racconto il bello che da emozioni e il fatto che ci sono sempre ostacoli da superare .Ma sappiamo che gli ostacoli della vita si affrontano con la fiducia in se stessi e un pizzico di ottimismo ,ma allo stesso tempo con tanta umiltà..Dobbiamo sempre reagire e non arrenderci mai , credere in noi stessi ma allo stesso tempo non essere irrazionali e incoscienti. e' un mix difficile da raggiungere, ma funziona!!Perché sempre abbiamo nuovi croci da portare in schiena che veramente sono difficile, ma dipende dalle tante situazione,di tutti i momenti che vengono e partono,perché nella vita non abbiamo la felicita,solo gli momenti di felicita.un filosofo ha detto : volere è potere, con la forza di volontà puoi superare qualsiasi ostacolo, ma l'impossibile è per definizione non possibile. CIAO E BUONA SERATA LINA

    RispondiElimina
  39. Ciao Lina,grazie della visita,vero,è come nella vita reale alla fine gli ostacoli sono sempre presenti ma con l'amore che è in noi e molto coraggio tutto si supera,giuste parole le tue cara amica,mai arrendersi,sempre avanti.
    Buon fine settimana.

    RispondiElimina
  40. ciao Achab,
    settimana da urlo... ma eccomi qui finalmente a leggermi le tue visioni..

    ma dimmi,la fata DEA ? deve essere proprio fortunata eh ?
    un caro saluto amico blogger.

    RispondiElimina
  41. Sono tornata! sono stata un po via...volevo farti un saluto per un bel fine settimana caro amico mio...

    ti abbraccio...

    RispondiElimina
  42. Ciao Massimo,grazie,direi che Dea è fortunata e dico anche che merita tanto,per il resto vedremo il percorso.
    Ciao Amico,buon fine settimana.

    RispondiElimina
  43. Ciao Angeloblu,grazie,per ora tutto procede e la notte si avvicina.
    Buon fine settimana anche a te cara.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  44. Una goccia fresca per iniziare questo nuovo giorno, felice domenica!

    RispondiElimina
  45. Ciao Simona,grazie cara molto bello il tuo pensiero.
    Buona serata.

    RispondiElimina
  46. Massimo Ti voglio semplicemente un gran bene ed anke a te volevo dirtelo sul tuo blog!
    Amicizia e stima ci uniscono nella semplicità più spontanea!
    Grazie!
    Elisena

    RispondiElimina
  47. Ciao Elisena,grazie cara sei molto gentile,certo pure io ti voglio bene,direi molto uniti.
    Buona serata.
    Un bacio.

    RispondiElimina
  48. Bellissimo il significato di questi due Post: capire noi stessi, liberare noi stessi per capire e liberare anche gli altri: è un riuscire a raggiungere il traguardo con coraggio e forza per ritrovare la luce. Anche questa volta sei riuscito a scrivere qualcosa di molto particolare ed è stato bello leggerti

    RispondiElimina
  49. Ciao Paola,grazie delle tue parole,sempre bello averti qui.
    Buona serata.

    RispondiElimina
  50. Sei sempre particolare e sottile Achab: Introspezione e meditazione! Un abbraccio

    RispondiElimina
  51. Ciao Serena,grazie cara della visita e delle parole.
    Un abbraccio.

    RispondiElimina