domenica 26 settembre 2010

Albergo stanza n°11.

Tu e io e la nostra amante preferita,
la notte,sono prigioniero della tua stessa prigione.
Statico drago d'acciaio che illumini le strade nude e deserte,
non sorridi e non ti concedi mai.
Donna che sai creare la magia del fuoco eterno,con giochi strani
e perversi,mi avvicino a te,premo il mio sesso contro il tuo,
perle di sudore scivolano sul tuo ventre acceso,
mordo dove non vuoi,ma ti piace.
Donna io nuoto nel tuo cuore,tu nella mia anima.
Lasciati andare,trasforma le tue sensazioni in un cratere,
dove tutto è luce e calore.
Non esistono segreti per noi,nella stanza dopo la nostra,
la musica di Debussy invita ad entrare dentro te.
La stanza gira e porta la tua mente in un alveare di passione,
due colombe bianche di velluto riposano sulla mensola,
e sembrano prendere vita,quella vita che non puoi illudere o
nascondere.
Vestiti solo di luce di luna,un ritmo primitivo rapisce e abbandona
l'unione dei nostri corpi,e una fontana bianca arriva a portare nuova
Energia.
(Dedico il mio testo a:G-S-T-B.)

domenica 12 settembre 2010

Oceanic n°19.Dea.

L'evidenza dei fatti e delle cose,può essere come una caramella che si consuma in fretta.
Ricordi che dolcemente galleggiano nel mio cuore,delirio costante.
Suona il tuo suono
e gioca il mio gioco.
Dea,folti capelli di tenebra,guarda e respira profondamente, è in atto un rituale segreto,dove le ombre della foresta amano la rugiada dell'alba,in un silenzio unico e opaco.
Bagliori nel buio invadono il vuoto
e tutto è in attesa.
Un pensiero si fa strada,le ferite non ci lasciano,sono come lacrime di cristallo incandescente,una luce è entrata in me,il mio percorso brilla di una luminescenza sublime.
Ho rapito il male e l'ho trasformato in bene,ne ho fatto un vestito per non perdermi,le cicatrici del passato sono la nostra memoria.
Dea,ridi alla notte ma tieni un morso per il giorno,è come vedere il sole e aver voglia di vedere la luna,tutto è in trasformazione.
Dea,lame di luce danzano e partoriscono in noi un nobile anagramma che porta l'oscura tempesta.
Dea,dolce creatura dell'universo,petali di fuoco sotto al vestito di nostalgia,arriverà il nostro sole e la nostra luna.
Dea,sei come una farfalla nel mio cuore,che per ora non riesco a far volare,lontano dal mondo e perso nella foresta viola.
Dea,le scintille di verità non temono le illusioni,le creano per i cuori che attendono di esser uniti.
Dea,chiudi gli occhi e ascolta il suono del vento,adesso.
(Dedico il mio testo a te Dea con tanto Amore.)