su questa pietra fredda,perso.
divisione dell'invisibile.
memoria del passato.
annullo l'invito per la mia resurrezione.
le nuvole mi sorridono come persone sconosciute.
tradito,derubato,insultato.
la città magica non conosce il tempo.
cado mi rialzo,i lunghi capelli sul viso,ricado.
demone del buio,angelo della luce.
persone,mi guardano,mi ridono,mi annusano.
sento,percepisco,memorizzo.
il vuoto che in me abita,ha chiuso in fretta la porta e gettato la chiave nel pozzo.
su questa pietra fredda,mi alzo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Bella,mi piace questa descrizione, ha una solitudine vampiresca.Un caldo abbraccio che annulli il freddo di quella pietra.
RispondiEliminaMi sono persa tra le tue parole! Molto bello, come sempre! Un bacio
RispondiEliminagrazie a felinità e l'unastella x i complimenti,è molto bello perdersi,si c'è un qualcosa di vampiresco.buona notte.
RispondiEliminae la brava ero io, eh?
RispondiEliminamonello...
bravissimo tu!
un grazie a poetella.
RispondiEliminaL'importante è rialzarsi, bravo!
RispondiEliminaun grazie a stella.
RispondiEliminasu questa pietra mi alzo.... e ricomincio!!!
RispondiEliminabaci e abbracci
grazie raffaella,buona serata.
RispondiEliminagrazie x il ben arrivata...molto bello il tuo blog..ciao!
RispondiElimina