vetri rigati di pioggia,sguardo spento dall'eroina te ne andasti un mattino d'inverno gelido, gelido come il mio cuore ora avvelenato per l'amore che non ho saputo darti,i tuo fiori freschi ora secchi in giardino le tue lanterne magiche e sospese,tutto è svanito il buio è arrivato mentre fuori nasceva il sole,una vita buttata via. addio guendaline.
venerdì 13 marzo 2009
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ciao, a sono tutti testi scritti da te?! sei un mito....
RispondiEliminadavvero belli ed emozionanti...
baci
si sono tutte cose mie,di fantasia o reali o in visioni.ciao ricambio il bacio.
RispondiEliminami sono commossa
RispondiEliminachiaraguid