domenica 13 gennaio 2013
Dia de los muertos.
Germogli di onde libere vagano
tra mistici e uomini nudi che
aspettano una vacanza dalla vita/
lento il vento che non regala nulla
solo polvere di corallo a sporcare sorrisi
e le bocche sono magre fessure
dove non entra luce/
piove il buio e rapida invade
la voce distorta che richiama tutti alla festa
della Santa morte.
(Venite siete tutti invitati/venite numerosi
portate chi volete anche chi amate).
Volti dipinti aprono la danza
l'ultima danza e poi il salto
per la festa del giorno della Santa morte.
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Una poesia forte che ci pone tanti interrogativi. Buona domenica
RispondiEliminaCiao Simo,il testo fa riferimento alla festa dei morti in Messico in novembre,i messicani hanno un culto particolare della morte,ho tratto ispirazione anche da dipinti che celebrano i vari rituali anche se il testo è scarno per mia volontà.
EliminaBuona serata.
Parole bellissime che fanno da corollario all'idea macabra della morte, anche se definita Santa.
RispondiEliminaCiao Ambra,un testo particolare e tratto dall'ispirazione di dipinti e leggende messicane,si usa dire Santa morte per una forma di rispetto anche se.....
EliminaBuona serata,un bacio.
Un insieme plastico come il quasi omonimo film di Glauber Rocha!
RispondiEliminaCiao Adriano,grazie del commento,sei un intenditore anche se non ho visto il film,buona serata.
EliminaImpressionante forza nell'evocare un'emozione collettiva.
RispondiEliminaInquietante eppure rassicurante il rituale di celebrazione dell'annientamento, paura rivoltata in ammissione esaltata dettata più dalla consapevolezza dell'ineluttabile che dal coraggio.
Come sempre, una lettura che da emozioni intense anche per il linguaggio originale, inconfondibile tuo caro Massimo.
Un abbraccio, buon inizio settimana.
Ciao Gabrielle,grazie del tuo commento che trovo che sia una giusta analisi del senso del testo,certe popolazioni hanno un rapporto particolare con la morte e tutto diventa un rituale di festa,sempre con grande rispetto,buona serata,un bacio.
EliminaUna bella visione della Morte: una festa...
RispondiEliminaIo sono un po' più pessimista, ma, come sempre, i tuoi versi mi affascinano.
Un beso, Massimo! ❤
Ciao Lella,grazie cara,ti auguro una buona serata,un abbraccio.
EliminaSanta, ma sempre morte è...
RispondiEliminaPerchè questa ispirazione, Massimo?
Ciao Gianna,sembra strano ma se ci pensiamo la morte è Santa e viene santificata nel rituale.
EliminaIl testo anche se è scarno ha tratto ispirazione da un viaggio in Messico di molti anni fa,il periodo era quello di novembre,ma dico anche che mi sono ispirato alle opere pittoriche di Sylvia Ji.
Grazie cara della tua presenza,buona serata,un bacio.
Ciao carissimo,
RispondiEliminaforse io cerco di vedere la morte in modo diverso anche se tu ne parli come una festa..in cui s'invitano tutti coloro che si amano...
Chi lo sa perchè, magari per sentirsi meno soli in quel momento?
A me succede che quando accompagno qualcuno al cimitero, soprattutto se fa parte della mia famiglia, immagino di vedere coloro che già se ne sono andati, vicini al cancello ad aspettarli e che tutto ricomincia com'era nella vita prima che lasciassero questo mondo...E perciò immagino la mia mamma che assieme alle altre sorelle mentre aspettava l'ultima sorella che noi abbiamo accompagnato...
il mio babbo che aspettava i due cognati a cui era molto affezionato e con i quali aveva trascorso momenti allegri durante la sua vita...E poi i cugini, gli amici...
Ecco, questo è quello che immagino io...fino a che non ci saranno tutti ad aspettare me.
Ciao un abbarccio
Bruna
Ho visto in Messico rappresentazioni che evocano parole come queste. Anche festeggiando il carnevale , nelle strade sfilano diavoli e il tema della morte è sempre costante. Non riesco ad affrontare con serenità parole e immagini simili; riconosco loro potenza, poesia, magia...ma il sentimento dominante è angoscioso . E tendo a rimuovere.
RispondiEliminaCiao cara Bruna,il tuo commento mi ha toccato particolarmente,la cultura di certi popoli e in questo caso quella del Messico vive certi momenti come una festa,forse per rendere il trapasso meno doloroso,capisco bene quello che vuoi dire e pure io vedo le cose in un certo modo molto simile al tuo.
RispondiEliminaGrazie cara,ti voglio bene,ti abbraccio.
Ciao Sandra,pure io ci sono stato per lavoro molti anni fa,devo dire che subito rimasi sorpreso per questo genere di cerimonie o rappresentazioni con tanto di bande musicali e tutto il resto,ricordo anche l'ansia in certi momenti.
RispondiEliminaGrazie del tuo commento,buona serata,un bacio.
Caro Achab,mi pare misterioso e surrealistico questo rito alla festa del giorno della Santa morte. Ci inviti di nuovo nel buoio di un terreno oltremondano un po' pauroso.
RispondiEliminaAmo la tua sensibilitá poetica.I tuoi versi sono molto espressivi.
Baci e buona notte
Ciao cara Caterina,grazie,il mistero della morte come quello della vita hanno sempre un grande fascino,grazie del complimento,buonanotte amica cara,un bacio.
EliminaCome sempre i tuoi versi spiazzano e fanno sprofondare in un universo parallelo a tinte forti e pieno di suggestioni.
RispondiEliminaI miei complimenti!
Ciao Nina,un testo particolare ma sono contento che ti piace,grazie cara,buona serata,un bacio.
EliminaUn grande, graditissimo ritorno, la tua stupenda poesia!
RispondiEliminaCiao Costantino,grazie del complimento,buona serata.
EliminaBentornato carissimo ,bellissime frasi sei bravissimo ,mi è venuto in mente "Il carrozzone del nostro Renato!!
RispondiEliminaUn abbraccio forte!!
Ciao Anna,grazie,bellissimo Il carrozzone di Zero,grandeeeeee,ti auguro un sereno fine settimana.
EliminaUn abbraccio grandeeeee.
una poesia che mi ha colpita molto per la sua oscura forza...
RispondiEliminae contiene riflessioni implicite importanti
complimenti
Ciao Onda,che bello ritrovarti,grazie del tuo pensiero,buon fine settimana,un bacio.
Eliminabenritrovato Massimo con questa bella poesia che mi mette tuttavia un po' di angoscia e questa danza rituale prima del salto nel buio sembra un modo per esorcizzarla,un saluto affettuoso
RispondiEliminaCiao Graziella,grazie,si è giusto esorcizzare anche se loro in Messico hanno una cultura diversa dalla nostra.
EliminaBuon fine settimana,un abbraccio.
Ben tornato Achab bellissima poesia,un abbraccio nonna di Sara gianna
RispondiEliminaCiao carissima nonna Gianna,grazie cara,ti auguro un sereno fine settimana,tanti baci con affetto.
EliminaBuon pomeriggio Massimo, un saluto e a presto.
RispondiEliminaCiao carissima Simo,grazie,buona domenica,mi piace il nuovo avatar,sei molto molto bella e stai benissimo,lo dico con rispetto.
EliminaBuona nuova settimana caro Achab! Cooperino manda i suoi miaoooooooo ai tuoi miccini. Io ti mando peró un caro saluto e un abbraccione
RispondiEliminaGrazie cara Caterina,ricambio l'augurio con affetto,buonanotte,un bacio.
EliminaBuon fine settimana carissimo baci!
RispondiEliminaciao carissima Anna,grazie,buon fine settimana anche a te,un bacio grandeeeeeee.
EliminaBuona settimana, caro amico con raggi di sole!
RispondiEliminaUn bacio ed un abbraccione
Ciao cara amica Caterina,grazie,buona serata e un saluto dai mici miaoooùùù miaoooo miaooooùùùù,un bacio da parte mia.
EliminaBuona Domenica bacioni ^_^
RispondiEliminaCiao cara Anna,grazie,buona domenica anche a te,un abbraccio grandeeeee.
EliminaSon venuta a vedere se , magari, ci fosse un nuovo header....INDOVINATO. Bellissimo come sempre.
RispondiEliminaBuona settimana.
Ciao Sandra,immagine di Leszek Bujnowski,buona serata cara,un abbraccio.
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